PETRALIA
SOPRANA

Il territorio si trova sul versante meridionale delle Madonie ed è compreso tra un'altitudine di 1.657 metri, Pizzo Corvo e 600 metri della frazione San Giovanni sulla sponda del fiume Salso, risultando il più alto dell’intero comprensorio. Al giorno d'oggi è difficile cogliere l'importanza vitale che in antico assumeva per il profilo sia economico e sociale. Il fiume Salso era la principale direttrice percorsa dai mercanti di ossidiana prima e da greci, poi, che ne fecero uno dei principali strumenti per la loro penetrazione. In epoca più recente Normanni, Angioini e Aragonesi hanno lasciato tangibili testimonianze del loro passaggio.

Il territorio di Petralia Soprana è solcato da due fiumi: l’Imera Meridionale detto Petralia che nasce da Pizzo Catarineci in territorio di Petralia Sottana e dal fiume Salso detto anche Acquamara, che si origina da Portella dei Bifolchi e viene arricchito dalle acque provenienti dalle sorgenti site nelle contrade Grillo, Fiumicello e Vaccarizzo .

Tra gli affluenti dell'Imera Meridionale in territorio di Petralia Soprana troviamo il torrente Saccu da cui prende il nome la frazione. Verso Sud, i rami si riuniscono ad imbuto per proseguire come Salso per oltre cento chilometri sino al mare sfociando a Licata (Ag). Sia Vitruvio che il Fazello nella descrizione del fiumicello, detto Pellizzara, spiega come attraversando giacimenti di sale acquisisca la caratteristica cui deve il nome di Salso. L'alto corso del fiume Salso lo potremmo definire il fiume delle Saline in quanto a poca distanza dalla sorgente il fiume si mescola con il sale che affiora dalla grande miniera di salgemma di Raffo. Anticamente, quando il fiume Salso era in piena, guadarlo da Raffo era pericoloso. Non esisteva infatti un ponte vero e proprio ma si faceva uso di semplici passerelle. 
La tradizione racconta che Petralia Soprana fu una città fortificata dai Sicani, viveva in insediamenti rupestri. Si racconta che Petralia Soprana venne poi abitata dai Siculi, i quali giunsero in Sicilia alla fine del II millennio e la denominarono Petra .